F L U X . G

I soggetti FLUX.G di Margherita Pasqual raffigurano il mezzo espressivo con cui le persone scelgono di manifestare la loro identità. Sono immagini di umani che esercitano una forma di libertà assoluta, non binaria, per cui le etichette “maschio” e “femmina” sono intercambiabili in maniera del tutto arbitraria.
Le rappresentazioni FLUX.G si identificano in modo non binario in ognuna di queste, e in nessuna allo stesso tempo, diventando così lo spettro che attraversa momenti in cui il soggetto si identifica in un uomo, in una donna, in entrambi o nessuno di questi.

Le espressioni raffigurate nelle opere FLUXG si manifestano attraverso il modo in cui spesso ci mostriamo al mondo esterno, decidendo di modificare il nostro aspetto per entrare in contatto con la nostra idea di ciò che siamo. Non esprimono ciò che ci attira ma ciò che ci sentiamo, quell’espressione intima derivata dall’immagine che una persona ha di se stessa, dichiarando una dimensione completamente differente che trascende cosa vuoi, ed entra nella sfera del cosa sei.